I Big Data e l'Intelligenza Artificiale: una sinergia per il futuro

Flavio Suardi | 5 minuti di lettura

Foto di Flavio Suardi

Scritto da Flavio Suardi

App Engineer quando la reale mansione del citazionista gli lascia un po' di spazio; in ufficio si diletta ad inserire nei dialoghi frasi più o meno celebri della cultura pop de noialtri, non ci stupiremmo se prima o poi le trovassimo anche nei commenti del codice delle App.

Negli ultimi anni, i Big Data e l’Intelligenza Artificiale (AI) sono emersi come due tecnologie rivoluzionarie, capaci di trasformare il panorama tecnologico, economico e sociale. La loro combinazione crea una sinergia potente: i Big Data forniscono la materia prima (i dati), mentre l'AI li analizza, li interpreta e genera valore.


Cosa sono i Big Data?

Con questo termine ci si riferisce a raccolte di dati estremamente grandi e complessi, che non possono essere gestiti o analizzati utilizzando metodi tradizionali. Questi dati provengono da diverse fonti e hanno una varietà elevata, un volume enorme e una velocità di aggiornamento rapida. L'analisi di questi dati consente di ottenere insight utili per prendere decisioni informate, prevedere tendenze e migliorare processi in vari settori, come marketing, sanità, finanza e altro.



Come l’AI sfrutta i Big Data

Addestramento dei modelli

L’apprendimento automatico (Machine Learning) e il Deep Learning dipendono dai grandi volumi di dati per sviluppare modelli accurati. Più dati vengono analizzati, più i modelli diventano precisi.

Esempio: Nei sistemi di riconoscimento facciale, dataset contenenti milioni di immagini permettono agli algoritmi di distinguere volti con un alto grado di precisione.


Previsioni e analisi predittiva

L’AI utilizza enormi quantità di dati per analizzare tendenze storiche e fare previsioni. Questo è fondamentale in settori come la finanza, il retail e la logistica.

Esempio: Nella supply chain è possibile prevedere interruzioni e ottimizzare la distribuzione delle risorse basandosi su dati in tempo reale.


Personalizzazione avanzata

Attraverso l’analisi dei dati, è possibile personalizzare l'esperienze utente su larga scala, come nei sistemi di raccomandazione di Netflix, Amazon o Spotify.


Le applicazioni pratiche

Settore sanitario: L’AI analizza enormi quantità di dati clinici per diagnosticare malattie in modo più rapido e accurato, prevedere epidemie e personalizzare trattamenti.


Marketing: Gli algoritmi basati sui Big Data segmentano i clienti, ottimizzano le campagne pubblicitarie e migliorano il coinvolgimento degli utenti.


Ambiente: Analizzando i importanti volumi di dati climatici raccolti da sensori, satelliti e stazioni meteo, si può supportare la previsione di eventi estremi e la gestione delle risorse naturali.


Ma quali sono le app che sfruttano l'Intelligenza Artificiale? Il nostro articolo sull'App AI descrive cosa sono e mostra alcuni esempi che possono essere scaricati direttamente dagli Store.


Sfide e Rischi

  1. Bias nei dati: Se i dati utilizzati per addestrare i modelli sono parziali o inaccurati, l'AI può perpetuare pregiudizi, causando decisioni discriminatorie in settori critici come il credito o il reclutamento.
  2. Privacy e sicurezza: L'utilizzo di questa tecnologia solleva preoccupazioni legate alla protezione dei dati personali e alla conformità con normative come il GDPR.
  3. Costo e complessità: L’implementazione di soluzioni di Intelligenza Artificiale richiede infrastrutture complesse, grandi risorse computazionali e competenze specializzate, spesso inaccessibili alle organizzazioni più piccole.
Il problema della privacy e della sicurezza è un argomento sempre molto dibattuto. Nel recente passato sono diversi i casi in cui le aziende di big-tech hanno avuto problemi riguardo alla sicurezza dei dati dei loro utenti, l'articolo "The 18 biggest data breaches of the 21st century" descrive quali sono i più grossi data breach avvenuti nel XXI secolo.


Il futuro della sinergia tra Big Data e AI

L’evoluzione delle tecnologie cloud e delle infrastrutture di calcolo accelererà ulteriormente l’adozione di queste due tecnologie. All’orizzonte si intravedono sviluppi come:

  • l’integrazione di AI generativa per creare contenuti personalizzati basati su analisi di dati.
  • sistemi autonomi sempre più intelligenti, come veicoli a guida autonoma e robot industriali.

La combinazione tra queste tecnologie è un motore di innovazione che continuerà a cambiare il modo in cui viviamo e lavoriamo. Tuttavia, per massimizzare i benefici e mitigare i rischi, è fondamentale un approccio etico e responsabile nello sviluppo e nell’implementazione di queste tecnologie.


L'AI Act è una proposta di regolamento dell'Unione Europea, presentata nel 2021, con l'obiettivo di stabilire un quadro normativo per l'uso dell'intelligenza artificiale all'interno dell'UE. L'intento è di garantire il uso sicuro ed etico, proteggendo i diritti dei cittadini, promuovendo l'innovazione e assicurando che tali sistemi siano sviluppati in modo trasparente, responsabile e rispettoso delle normative in vigore.


Sapevi che l'app Spotify utilizza i Big Data?

Ebbene sì, come anticipato applicazioni come Spotify, Netflix, Facebook, ecc.. fanno uso di enormi volumi di dati per essere analizzati dai loro sistemi di AI e fornire servizi sempre più ottimizzati e personalizzati.



Foto di Fath su Unsplash

Personalizzazione delle raccomandazioni musicali

Tramite l'utilizzo dell'app, Spotify raccoglie enormi quantità di dati come le tracce ascoltate, le playlist create, i gusti musicali in base ai genere e gli artisti preferiti.


Questi dati vengono utilizzati per alimentare algoritmi di machine learning che analizzano le preferenze individuali, creando playlist personalizzate come "Discover Weekly" e "Release Radar", che suggeriscono nuova musica basata sulle abitudini di ascolto. L'algoritmo sfrutta i dati per rilevare pattern globali e localizzati, migliorando la precisione delle raccomandazioni. (Data Driven Analytics).


Analisi predittiva e ottimizzazione dell'esperienza utente

Spotify analizza i dati in tempo reale per prevedere le preferenze musicali, suggerire brani in base all'umore o al contesto (come un playlist per allenarsi), e ottimizzare l'interfaccia utente per migliorare l'esperienza complessiva.


Ad esempio, se un utente ascolta frequentemente una determinata canzone al mattino, Spotify potrebbe posizionarla in una sezione "Musica per il mattino" o simili. (HData Systems).


Se hai letto l'articolo di Fabio conoscerai sicuramente l'importanza dell'esperienza utente (in inglese User eXperience) nelle app. Se invece non l'hai ancora fatto ti suggerisco questa lettura sulle UX App.


Miglioramento dell'offerta musicale

Spotify usa i dati per analizzare quali brani, artisti e generi sono più popolari in determinate regioni o tra gruppi demografici specifici. Questi dati aiutano a prendere decisioni su quale musica promuovere, quali artisti emergenti far crescere e come ottimizzare le playlist in base alle tendenze. (Harvard Data Science)


Ora che hai un'idea più chiara di come Spotify utilizzi i Big Data per personalizzare la tua esperienza musicale, la prossima volta che ti trovi immerso in una playlist di rock alternativo o nella tua collezione di successi pop, potrai sorridere e pensare: "Ecco perché non posso mai sfuggire alla mia passione per quel genere!" Spotify sa esattamente cosa piace alle tue orecchie.



LEGGI ALTRI ARTICOLI DEL
NOSTRO BLOG

App realtà aumentata: uno sguardo ai trend attuali e alle prospettive future
La realtà aumentata sta rivoluzionando il mondo delle app per smartphone, trovando applicazioni in settori come retail, turismo, e formazione. Mentre l’entusiasmo per il metaverso e dispositivi come Apple Vision Pro sembra affievolirsi, le app con funzionalità RA continuano a crescere grazie alla loro capacità di integrarsi con tecnologie quotidiane e offrire esperienze utili e coinvolgenti. Con l’avanzare dell’intelligenza artificiale, si aprono nuove opportunità per sviluppatori e aziende, ma il successo dipenderà dalla capacità di creare soluzioni che bilancino innovazione e valore pratico. La RA si conferma una tecnologia chiave per connettere il mondo digitale e reale.
Test di non regressione: ovvero come migliorare la qualità delle app
Scopri l’importanza dei test di non regressione per le app, essenziali per mantenere la qualità e la stabilità durante tutto il ciclo di vita dell’app. Questo articolo esplora cos’è un test di non regressione, quando eseguirlo e perché è cruciale farlo. Verranno trattate le tipologie di test, sia manuali che automatizzati, gli strumenti necessari come Espresso e XCTest, e le migliori pratiche per creare e mantenere suite di test efficaci. Implementare i test di non regressione nel tuo processo di sviluppo aiuta a prevenire regressioni, ridurre i costi e garantire una migliore esperienza utente.
I trend app più interessanti del 2025
Il mondo delle applicazioni mobile è in costante evoluzione e il 2024 porterà con sé innovazioni straordinarie. Dall’Intelligenza Artificiale alla Realtà Aumentata, passando per le app dedicate ai dispositivi IoT e Smart Home, scopri i trend app più promettenti che stanno ridefinendo l’esperienza utente e creando nuove opportunità di business. Se vuoi restare al passo con le tecnologie emergenti e capire come queste possono trasformare il tuo settore, non perderti questo articolo ricco di spunti e casi concreti. Il futuro delle app è qui: sei pronto ad anticiparlo? 🚀

IL NOSTRO KNOW-HOW

iPhone outline iPhone outline

CONNECTIVE APP:
IL FUTURO NEL TUO SMARTPHONE

Mettere a disposizione dei tuoi clienti un'app che accompagna i tuoi prodotti permette di renderne più fruibili le informazioni, migliora l'esperienza d'uso e la percezione del digitale dei prodotti stessi, permettendoti di essere presente in nuovi segmenti di mercato e superare i tuoi competitor Affidati a noi, siamo specializzati nel realizzare app per aziende come la tua!

Scopri come

METODO O INCANTESIMI?

Le app e le connessioni sembra che
funzionino per magia.

In realtà dietro c'è un metodo di lavoro e un processo ingegneristico chiaro e ben definito.

IL NOSTRO METODO

Iscriviti ad APProfondiamo

la nostra newsletter
Rimani aggiornato sulle novità del mondo
delle Connective App e di Tiknil, ti garantiamo:
  • Solamente 1 email al mese 📧, non vogliamo appesantire ulteriormente la tua casella email
  • Contenuti creati da noi con il supporto di un po' di 🤖 Intelligenza Artificiale (q.b.! 😉)
  • Valore, esperienza e un pizzico di magia 🧙

Contattaci

Compila il form sottostante per entrare in contatto con noi!
Ciao, mi chiamo
di

e vorrei fare due chiacchiere con voi riguardo a

La mia mail è

Vi lascio qualche informazione in più: