La sensibilità attorno ad una tematica come quella dell'accessibilità delle pagine web e delle app o comunque dei software ad uso pubblico la si percepisce anche da quando nascono delle normative che iniziano a richiedere almeno agli organi statali e para-statali e alle multinazionali ad adottare misure coerenti in tal senso.

🇮🇹 In Italia c'è una prima Legge del 9 gennaio 2004, n. 4 “Disposizioni per favorire e semplificare l'accesso degli utenti e, in particolare, delle persone con disabilità agli strumenti informatici”.

🇪🇺 A livello di Unione Europea invece è del 26 ottobre 2016 la Direttiva europea 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici, mentre la norma tecnica europea EN 301 549 è in discussione e revisione dal 2014.

🇺🇸 Negli Stati Uniti è dell'aprile 2024 l'ultima modifica al Title II dell'Americans with Disabilities Act che va a specificare le regole dell'accessibilità dei siti web e delle app federali (non siamo però riusciti a risalire da quando è iniziato l'iter legislativo a riguardo) => qui c'è la guida specifica.

Ovviamente qui stiamo parlando di leggi e quindi di obblighi che vengono messi a certi attori della comunità, ma l'indicazione della sensibilità generale è una promozione di linee guida atte a far progredire anche il resto delle aziende su questo fronte di inclusività come senso di responsabilità etica.

In cosa consiste l'accessibilità app?

Facciamo un attimo chiarezza: cosa intendiamo per accessibilità app e dei siti web? Cosa rende un'app accessibile anche alle persone che hanno limitazioni motorie o problemi a vista o udito?

Teniamo conto che non si parla solo del pubblico di persone con forti handicap, ma anche agli anziani o a chi di noi ha anche solo problemi di vista.

• Dimensioni dinamiche del testo: serve qualche accortezza affinché un'app supporti al meglio la possibilità che i sistemi operativi hanno di cambiare le dimensioni del testo del sistema e delle app, ma in questo modo essa sarà utilizzabile anche da effettivamente non riesce proprio a leggere i contenuti sullo schermo senza questo ausilio.
• Contrasto: utilizzare colori con un buon contrasto o offrire temi alternativi ad alto contrasto può aiutare utenti ad esempio affetti da daltonismo o altre problematiche legate ai colori.
• Testi alternativi agli elementi grafici: aggiungere agli elementi grafici (ovvero tutto ciò che non è testo) un testo alternativo permette ai sistemi di lettura dello schermo e di navigazione assistita (su iOS si usa la funzionalità Voice Over, su Android TalkBack) di leggere all'utente quello che sta vedendo o selezionando.
• Indicazioni testuali alternative per audio e video: quando ci sono degli audio le app dovrebbero permettere di vedere il testo completo di ciò che viene eventualmente detto; alla presenza di video l'ottimo è mettere a disposizione i sottotitoli.
• Feedback visivi e uditivi: per persone con ridotta capacità visiva può essere complesso recepire un veloce feedback visivo, ad esempio la pressione di un tasto, o il risultato di un pagamento e quindi avere anche un feedback audio può essere d'aiuto; vale quindi il contrario per chi ha difficoltà invece all'udire i suoni.
• Gesture alternative: per alcune gesture che potrebbero risultare complesse per utenti con difficoltà motorie le app possono mettere a disposizione dei modi alternativi per eseguire la stessa funzione.
• Input non solo vocali: ultimamente va di moda l'input vocale: per rendere le funzionalità disponibili anche a chi ha difficoltà verbali serve mettere a disposizione anche altre tipologie input.
  

Perché l'accessibilità app è importante?

Quali sono i motivi per cui prendere in considerazione di implementare alcune accortezze di accessibilità mentre si realizzano le app?

1. Inclusività: L'accessibilità app garantisce che le persone con disabilità possano utilizzare le app in modo efficace. Questo include persone con disabilità visive, uditive, motorie e cognitive.
2. Legalità: In molti paesi, esistono leggi che richiedono che le applicazioni siano accessibili. Ad esempio, negli Stati Uniti, il Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) è uno standard ampiamente adottato ed è anche il corpo di linee guida adottato all'interno della norma tecnica europea EN 301 549 già citata.
3. Migliore esperienza utente: Le app accessibili tendono a offrire una migliore esperienza utente per tutti, non solo per le persone con disabilità. Design chiari e intuitivi beneficiano tutti gli utenti.
4. Espansione del mercato: Rendere le app accessibili aumenta il potenziale bacino di utenti, permettendo di raggiungere una fetta di mercato più ampia.

In quali casi l'accessibilità è obbligatoria per le app e i siti web?

Dalle Linee Guida sull'accessibilità agli strumenti informatici del 21/12/2022:

I destinatari e l’applicazione delle presenti Linee Guida sono riportati e descritti nell’art. 3 (Soggetti erogatori) della Legge del 9 gennaio 2004, n. 4:
art. 3-comma 1. La presente legge si applica alle pubbliche amministrazioni di cui al comma 2 dell'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, agli enti pubblici economici, alle aziende private concessionarie di servizi pubblici, alle aziende municipalizzate regionali, agli enti di assistenza e di riabilitazione pubblici, alle aziende di trasporto e di telecomunicazione a prevalente partecipazione di capitale pubblico e alle aziende appaltatrici di servizi informatici, agli organismi di diritto pubblico ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 1, punto 4, della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014 nonché a tutti i soggetti che usufruiscono di contributi pubblici o agevolazioni per l'erogazione dei propri servizi tramite sistemi informativi o internet.

Dalle Linee Guida sull’accessibilità degli strumenti informatici soggetti erogatori art. 3 comma 1-bis del 26/04/2022:

Art. 3-comma 1-bis. La presente legge si applica altresì ai soggetti giuridici diversi da quelli di cui al comma 1, che offrono servizi al pubblico attraverso siti web o applicazioni mobili, con un fatturato medio, negli ultimi tre anni di attività, superiore a cinquecento milioni di euro.

Accessibilità app by design

Sarebbe ottimo che l'accessibilità app non fosse un ripensamento, ma una componente integrata del processo di progettazione e sviluppo. Implementando le linee guida specifiche per iOS e Android, non solo le app saranno inclusive, ma sarà migliore anche l'esperienza utente complessiva e l'app risulterà conforme alle normative legali.

Se vuoi saperne di più sull'accessibilità nelle app o hai bisogno di assistenza per rendere la tua app accessibile,