Quale è la prima cosa che vi viene in mente se vi chiedo di pensare ad app e GPS?
Quasi sicuramente penserete alle app di navigazione: Google Maps, Mappe o Waze sono tutti esempi di app che utilizzano la localizzazione del nostro smartphone per posizionarci all'interno di una mappa.
Queste applicazioni una volta impostata una destinazione, monitorano costantemente la nostra posizione per indicarci la direzione che dobbiamo prendere per raggiungere la nostra meta.
L'utilizzo del GPS nelle app mobile però non si limita solamente all'ambito della navigazione, in questo articolo vogliamo andare ad esplorare altri ambiti in cui è utilizzato nelle applicazioni per mostrare quali sono le diverse possibilità di impiego.
Che cosa è il GPS?
Prima di addentrarci in questa tipologia di app tocchiamo l'aspetto tecnico di come funziona il GPS, o meglio il Global Positioning System: è un sistema di posizionamento satellitare che comprende 24 satelliti.
I ricevitori GPS - i nostri smartphone e smartwatch sono dispositivi di questo tipo - utilizzano queste informazioni e il metodo della trilaterazione per calcolare la posizione. I numerosi calcoli per compensare il ritardo del segnale tra satelliti e ricevitori sono causa di un consumo di energia elevato. Questo è il motivo per cui, quando utilizziamo un'app GPS la batteria del nostro dispositivo si scarica molto più rapidamente del solito.
Ma ora bando alle ciance, andiamo a vedere qualche tipologia interessante di utilizzo del GPS nelle app.
Tipologie di app GPS
1. App che utilizzano il geofencing
Una funzionalità poco nota ma che in alcuni ambiti particolari è assai diffusa e utile è il geofecing: il geofence non è altro che un perimetro virtuale associato ad un'area geografica del mondo reale, la funzionalità di un'app, o di un software in generale, di creare e utilizzare il geofence è proprio il geofencing.
L'app ThermoICE2 per il controllo dell'omonimo termostato IoT Gewiss, consente di andare a creare un perimetro ed eseguire azioni quando si entra o si esce da esso. Nel dettaglio le app che implementano il geofencing registrano una regione, il device riceve costantemente la posizione GPS e in caso di ingresso o uscita da tale regione lo segnala all'app; a questo punto l'app può svolgere la funzionalità per cui è stata designata: correttamente configurata l'app ThermoICE2 consente di accendere il riscaldamento quando si entra nel geofence (per esempio se si sta tornando a casa) oppure di passare in modalità Eco quando si esce dal geofence (per esempio se si sta uscendo di casa).
2. App di monitoraggio delle attività sportive
Il trend di utilizzo di queste applicazioni negli ultimi anni è incrementato considerevolmente grazie anche all'avvento degli smartwatch. Questi dispositivi infatti, con lo sviluppo tecnologico hardware, hanno aumentato la loro capacità di impiego senza limitarne le funzionalità come per esempio la possibilità di rilevare costantemente la posizione GPS.
Insieme alla posizione, le applicazioni di questo tipo registrano diverse informazioni utili per l'attività fisica, il fitness e la salute.
Le applicazioni di questo tipo posso essere utilizzate in diverse modalità:
- installate sul proprio smartphone consentono di tracciare la posizione GPS e i dati relativi alla propria attività fisica tramite il telefono
- installate sugli Apple Watch o con il supporto di smartwatch è possibile lasciare a casa il proprio telefono per demandare all'orologio il tracciamento della localizzazione e dei dati sull'attività. Successivamente l'app installata sullo smartphone si occuperà di recuperare le informazioni dallo smartwatch.
L'aspetto interessante di queste tipologie di app GPS è la visualizzazione dei dati, alcune piattaforme consento di eseguire delle post-elaborazioni per generare dei contenuti molto interessanti come nel caso dell'app Relive: essa consente di generare un video che mostra il proprio percorso su una mappa 3D utilizzando i dati GPS ottenuti dallo smartphone o dallo smartwatch.
3. App connesse a dispositivi di registrazione dati
Fino ad ora abbiamo mostrato esempi di app GPS in alcuni ambiti piuttosto standard e comuni ma noi sviluppiamo Connective App, quindi: come ci finisce il GPS nelle Connective App?
Nella nostra esperienza ci è capitata la necessità di dover sviluppare applicazioni che si interfacciassero con dispositivi che registrano dati di funzionamento real-time di un veicolo (un'auto, una moto o una bici) proventi dalla sua centralina ed elaborassero queste informazioni in diverse modalità. Tra le informazioni che solitamente questi dispositivi registrano è presente la posizione GPS del veicolo stesso.
Instaurando una connessione (wireless o wired) con tale dispositivo l'app si preoccupa di scaricare i dati registrati tramite un particolare protocollo di comunicazione.
Ottenuti questi dati è possibile utilizzarli in diversi modi, per esempio per mostrare la traccia GPS su una mappa così da vedere il tragitto che è stato svolto.
Come detto, insieme ai dati GPS abbiamo anche i dati di funzionamento del veicolo quindi perché non mostrare la velocità raggiunta in un preciso punto del nostro percorso? O ancora, perché non mostrare l'angolo di piega che abbiamo raggiunto mentre percorrevamo un tornante durante il nostro giro in montagna?
La posizione GPS può essere associata ad un'immagine, con i dovuti permessi il nostro smartphone associa alle fotografie scattate anche la posizione in cui sono state realizzate. In questo caso la posizione GPS finisce nei metadati dell'immagine ovvero una serie di informazioni che la descrivono.
In questa Connective App possiamo trovare le funzionalità appena descritte ed il risultato è mostrato nelle schermate di seguito. In esse potete vedere i dati provenienti dalla centralina di una moto come sono stati elaborati e visualizzati sotto varie forme: in maniera aggregata (1), in elementi grafici particolari (2) e in una mappa dove andiamo a mostrare le fotografie scattate con lo smartphone (3).
Avete visto come i dati di posizione posso essere visualizzati in maniera graficamente molto accattivante nell'esempio precedente.
Non sempre però le app sono destinate al pubblico, alcune volte esse sono dedicate ad utilizzatori più tecnici, interessati alla visualizzazione più schematica e rappresentativa del dato: è questo il caso della seguente app che mostra le performance di un pilota su un circuito al pari delle telemetrie raccolte in MotoGP e Formula 1.
Di seguito vi mostriamo alcune sue schermate in cui il tracciato è stato disegnato su di una mappa tramite le sue coordinate e su di esso rappresentate le informazioni di velocità (1), accelerazione (2) e angolo di piega (3).
Conclusioni
Abbiamo fatto una panoramica delle diverse tipologia di app GPS, dai casi più comuni fino ad arrivare a casi molto particolari in cui noi stessi ci siamo imbattuti. Ovviamente il GPS può essere integrato ed utilizzato nelle app in modi molto diversi e per gli scopi più disparati.
Quello che a mio parere è interessante e che ho voluto sottolineare è la possibilità di elaborazione di questo dato in modo da dare un valore aggiunto alle informazioni visualizzate e di conseguenza all'app stessa.
Bonus app!
"Chi mi conosce lo sa" sono appassionato di spazio e stelle.
Vi voglio consigliare le app Mappa Stellare per iOS e Sky Map per Android che utilizzando la vostra posizione GPS (e altre diavolerie) per mostrare sullo schermo le stelle nella loro posizione reale e puntando il vostro smartphone in una direzione vi diranno quali costellazioni state guardando!
Non vediamo l'ora di creare qualcosa di nuovo insieme a voi.
Disclaimer: i marchi e le app qui sopra riportate non sono presentati come portfolio degli autori di questo sito, ma sono di proprietà delle relative entità giuridiche e qui presentate solamente a scopo divulgativo ed esemplificativo. Per vedere parte del nostro portfolio clicca qui.